Persönlich / personale ALS / SLA Aktuelles / Attualità Bundartikel vom 21.11.09 Meine Betreuer/innen / i miei assistenti Tagebuch Kreuzfahrt Video Bilder / immagini Il mio credere e il senso della vita Nachdenkliches / pensieri Gästebuch (geschlossen) / archivio (chiuso) Links / siti Kontakt / contatto Impressum
Startseite Aktuelles / Attualità 2010 marzo 2010

Aktuelles / Attualità


2009 2010 2011

Januar 2010 gennaio 2010 Februar 2010 febbraio 2010 März 2010 marzo 2010 April 2010 aprile 2010 Mai 2010 maggio 2010 Juni 2010 giugno 2010 August 2010 agosto 2010 Oktober 2010 ottobre 2010 November 2010 novembre 2010



marzo 2010

14 marzo 2010

Verso la fine Gesù, da molte ore dolente alla croce, grida:
Eli Eli lama asabtani.
Mio Dio mio Dio perché mi hai lasciato?

Spesso da solo nella mia camera, ormai diventata il mio piccolo mondo, sento la voglia di gridare. Di gridare le stesse parole!
Pian piano sento il bisogno di iniziare a dare una svolta alla mia aimè solo più corta vita.
Sento il bisogno di credere e con tutto il mio cuore ringrazio tutti quelli che da tanto nelle loro preghiere mi donano un piccolo spazio. Grazie! Spero di non avervi deluso troppo.
Rimarrò comunque critico, perché se davvero esiste questo Dio, dovrà spiegarmi tante cose.

Gianni e riuscito a convincermi ad arrendermi da questa inutile lotta del perché e ad appogiarmi alla fede e alla speranza di un dopo migliore e bello.

Forse adesso ci sarà qualcuno che penserà: era ora. Ci sarà anche gente che non penserà niente.
Io ho smesso di chiedermi il perché, il perché ho capito che mi stà logorando. Questa mia inutile domanda che mi pongo da troppo tempo. Solo con la forza della fede posso meter fine a questo logorio.

Ho deluso tanto Fabio, Valeria, Assunta, i genitori e purtroppo non di poco Liliana e Vincenzo, specialmente la pazienza di te Liliana e di te Vincenzo. Non sò se i miei genitori porterebbero la stessa vostra pazienza. Lo posso solo sperare. Mi dispiace e sò di aver trattato male Assunta, nelle mie inutili sfuriate del perché.
Cosa posso dirvi? Vi chiedo un‘ennesima volta perdono e un po‘ di non sò più neanch‘io.
Arriverà questo tanto aspettato momento dove troverò pace!
E porca miseria!

Dato che vi ho nuovamente riempito la testa sul credere, voglio parlarvi un po‘ delle mie visite. Naturalmente le visite settimanali che ricevo da Christine la giovane sacerdotessa di Bolligen. Tra molte discussioni su Gesù, Dio, la Bibbia e l‘umanità parliamo sempre più spesso della morte.
Forse a voi sembrerà macabro, sicuramente tra voi lettori ci sarà l‘uno o l‘altro che si metterà le mani nei capelli.
Io ho la fortuna di organizzare passetto dopo passetto il mio funerale! Non lascierò niente al caso, i testi che verranno letti la musica, le foto che vi farò vedere. E il tutto avrà il tema .....
Adesso vi si è congelato il sangue nelle vene! Ma pensateci bene, prima o poi tocca anche voi. Non credetevi immortali. Se il vivere frenetico vi fa pensare o dimenticare! Vi sbagliate!

Adesso voglio ancora credere nella vita.